Determinazione del limite di gessatura nel vino


In questa relazione di laboratorio vedremo come si esegue la determinazione del limite di gessatura nel vino.

1. Scopo della determinazione

Lo scopo dell’esperienza è quello di verificare se il solfato di potassio è presente nel vino oltre il limite stabilito per legge di 1 g/L.

2. Principio del metodo

Il metodo si basa sul principio di precipitazione stechiometrica del solfato come sale di bario mediante aggiunta di bario cloruro in quantità esattamente uguale al limite di legge (1 g/L) e successiva verifica della presenza di ulteriore ione solfato in soluzione.

La reazione viene descritta qui di seguito:

K2SO4 + BaCl2 ->  BaSO4 + 2 KCl

Il solfato viene aggiunto al vino al duplice scopo di aumentarne l’acidità per rilascio di acido tartarico in soluzione e favorire la chiarificazione per conseguente precipitazione del tartrato di calcio.

3. Materiale e strumentazione

  • Provette da centrifuga
  • Cilindro da 100 mL
  • Vetrino d’orologio
  • Matracci tarati da 100 mL
  • Pipetta graduata e pipetta di pasteur

4. Reattivi

  • Soluzione 0,057 M di BaCl2 (1,4 g /L). Pesare 0,14 grammi di sale e scioglierlo in 100 ml di acqua deionizzata.
  • Soluzione 0,057 M di K2SO4 (1 g/L). Pesare 0,1 grammi di sale e scioglierlo in 100 ml di acqua deionizzata.

5. Procedimento

Prelevare 10 ml di vino da analizzare ed aggiungere 10 ml di soluzione di BaCl2 , se è presente solfato in soluzione si assiste alla precipitazione di BaSO4 bianco. Centrifugare la soluzione e dividerla in due provette A e B. Aggiungere:

  • nella provetta A 2 ml di BaCl2
  • nella provetta B 2 ml di K2SO4

Centrifugare ed osservare sul fondo la presenza di precipitato.

6. Espressione dei risultati

Con la prima aggiunta di 10 ml di BaCl2, abbiamo la precipitazione di massimo 1 g/l di BaSO4 se presente. Osservando il comportamento del campione nelle successive prove (provetta A e B) possiamo stabilire che:

 

ESITO POSITIVO (campione oltre il limite di gessatura)

  • Nella provetta A c’è presenza di precipitato di BaSO4 perche è presente ancora ione solfato da precipitare con ulteriore aggiunta di BaCl2,
  • Nella provetta B c’è assenza di precipitato di BaSO4 perche tutto il BaCl2 ha reagito precedentemente.

 

ESITO NEGATIVO (campione sotto il limite di gessatura)

  • Nella provetta A c’è assenza di precipitato di BaSO4 perche tutto lo ione solfato è stato precedentemente precipitato.
  • Nella provetta B c’è presenza di precipitato di BaSO4 perche abbiamo un eccesso di BaCl2 non reagito precedentemente.

7. Dati ottenuti e calcoli

Dati ottenuti per campione dichiarato “Brischetto”:

PROVETTA A : assenza di precipitato

PROVETTA B : presenza di precipitato

ESITO : NEGATIVO

Dati ottenuti per campione dichiarato “vino presente in laboratorio”:

PROVETTA A : presenza di precipitato

PROVETTA B : assenza di precipitato

ESITO : POSITIVO

8. Conclusioni

Il campione di vino dichiarato “vino presente in laboratorio” non è commercializzabile perche presenta una quantità di solfato di potassio oltre il limite consentito per legge.

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